SERVIZIO CIVILE - MODALITÀ OPERATIVE COLLOQUI

Il 24 febbraio 2021 il Dipartimento per le politiche giovanili ed il Servizio civile universale ha pubblicato una Circolare recante “Indicazioni sulle modalità operative di svolgimento dei colloqui degli aspiranti operatori volontari del servizio civile universale” nella quale spiegano agli Enti di Servizio Civile ed ai candidati aspiranti operatori volontari, le linee di comportamento da seguire per i colloqui di selezione “in presenza” oppure “on-line”.

Se sei stato convocato per un colloquio "in presenza" dovrai:
1)
presentarti da solo e senza alcun tipo di bagaglio (salvo situazioni eccezionali, da documentare);
2) non presentarti presso la sede concorsuale se sei affetto da uno o più dei seguenti sintomi:
a. temperatura superiore a 37,5°C e brividi;
b. tosse di recente comparsa;
c. difficoltà respiratoria;
d. perdita improvvisa dell’olfatto (anosmia) o diminuzione dell'olfatto (iposmia), perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto (disgeusia);
e. mal di gola.
3) non presentarti presso la sede di svolgimento dei colloqui se sei sottoposto alla misura della quarantena o isolamento domiciliare fiduciario e/o al divieto di allontanamento dalla propria dimora/abitazione come misura di prevenzione della diffusione del contagio da COVID-19;
4) presentare all’atto dell’ingresso nell’area concorsuale un referto relativo ad un test antigenico rapido o molecolare, effettuato mediante tampone oro/rino-faringeo presso una struttura pubblica o privata accreditata/autorizzata in data non antecedente a 48 ore dalla data di svolgimento delle prove;
5) indossare obbligatoriamente, dal momento dell’accesso alla sede di svolgimento dei colloqui sino all’uscita, la mascherina di protezione delle vie respiratorie che il candidato dovrà procurarsi autonomamente.
Gli obblighi di cui ai numeri 2 e 3 devono essere oggetto di un’apposita autodichiarazione (vedi allegato) che dovrà essere consegnata al personale addetto alla tua identificazione una volta giunto alla sede del colloquio.
Nel caso in cui manchi una delle condizioni citate nei numeri da 1 a 5 ti verrà inibito di entrare nell'area di svolgimento della prova orale.
In ogni caso, se al momento dell’ingresso nell’area adibita a colloquio presenti, alla misurazione da parte del personale addetto, una temperatura superiore ai 37,5°C o altra sintomatologia riconducibile al Covid-19, sarai invitato a ritornare al tuo domicilio.
Devi presentarti presso la sede di colloquio obbligatoriamente nell'orario che è stato indicato nel calendario dei colloqui (diverso per gruppi di candidati per evitare ogni possibilità di assembramento) che è stato individuato per consentire in ogni caso la trasparenza del colloquio.

Se sei stato convocato per un colloquio "on-line":
1. Riceverai tramite la casella e-mail associata all’identità digitale SPID la convocazione con il link di partecipazione al colloquio con l’orario esatto per il collegamento;
2. Dovrai inviare tramite e-mail all’indirizzo che ti verrà specificato copia del documento di identità in corso di validità che verrà utilizzato il giorno del colloquio, per il riconoscimento;
3. I colloqui da remoto avverranno utilizzando JITSI MEET. L'accesso è gratuito ed è possibile effettuarlo via PC attraverso un comune browser, oppure via smartphone (sia Android che IOS). L'accesso alla stanza virtuale del colloquio avverrà cliccando sul link che verrà inviato al candidato senza che sia necessario installare preventivamente alcuna APP. La dotazione tecnica è a carico del candidato.
4. Dovrai accedere al LINK, precedentemente inviato a mezzo e-mail, nella fascia oraria indicata.
5. Durante il colloquio on-line dovrai tenere accesa la webcam del tuo dispositivo (smartphone, PC, tablet, etc.)

I principi di trasparenza, semplificazione, pubblicità, parità di trattamento e divieto di discriminazione, nell’ambito delle procedure di selezione, previsti dall’art. 15 comma 1 del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, saranno applicati secondo le disposizioni previste nella già richiamata Circolare del 24 febbraio 2021.

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ARESS Fabiola

L’ARESS Fabiola nasce nel 1997 e da oltre un ventennio, opera sul territorio della Regione Sicilia con l’obiettivo di promuovere la piena integrazione delle persone “fragili” (disabili, anziani e minori) nel contesto sociale di appartenenza.